
Care/i cittadine/i di Porto Azzurro, dopo la sentenza del TAR, il 29 marzo scorso, che riapre la possibilità alla realizzazione di una diga frangiflutti a Mola, ci sentiamo in dovere di esprimervi tutta la nostra preoccupazione. Il progetto di allora, presentato da Cantiere navale Golfo di Mola in Conferenza dei Servizi nel 2012, proponeva la costruzione di una nuova diga frangiflutti lunga quasi 190 metri, che si sarebbe poi ritrovata a poche centinaia di metri dal nostro porto. Questa struttura, oltre ad inserirsi su una importante invariante strutturale, creerebbe senza dubbio un forte impatto ambientale e paesaggistico ed intaccherebbe irrimediabilmente il Golfo di Mola, compreso l’intero abitato di Porto Azzurro.