Rio Marina, Torre degli Appiani. La luce di un sole caldo, quasi estivo, illuminail traguardo degli Spiazzi sul quale sono schierati gli atleti.
Respiro calmo e misurato. La concentrazione è al massimo. Le orecchie sono tese e sincronizzate con le gambe per cogliere al volo il segnale che arriverà da un momento all’altro.
La sirena suona tre volte. Pronti, partenza, e via, su e giù per un percorso che ripercorre quello dei minatori, che andavano al lavoro scalzi per non consumare le scarpe: dal Porticciolo fin su al Monte Fico, scendendo sulla Provinciale e risalendo poi verso il vecchio cantiere minerario, dove veniva estratta la pirite. Da lì all’imponente Monte Giove, una vallata brulla, dall’aspetto di un paesaggio lunare,e poi ancora l’eremo di Santa Caterina, Rio nell’Elba, il Volterraio, giù fino alla spiaggia di Nisportino, forse il tratto più difficile di questo trail. Arrivati a Montegrosso, si scende giù verso il Cavo, poi di nuovo in miniera, bypassando il Laghetto delle Conche, e sarà ancora pietre e polvere, fatica e sudore, fino ad arrivare alla zona di Vigneria, e poi, finalmente, Rio Marina, gli Spiazzi, il traguardo da tagliare.
Un percorso massacrante per una delle gare di running estremo più impegnative e suggestive della stagione elbana: il “Miniera in Trail”.
La 6° edizione, che si è tenuta domenica 14 ottobre, ha visto circa 130 atleti sfidarsi in tre gare dalle diverse caratteristiche e lunghezze: l’estrema “Ultra MT” da 47 km, l’“Half Distance” da 23 km e una non competitiva da 11 km per gli amanti delle camminate panoramiche.
Ci racconta di più Adriano Foresi, Presidente della Pro Loco di Rio Marina e Cavo (clicca qui per guardare l’intervista).
La gara “Ultra” è cominciata di buon mattino, alle 7:30, e dopo 4 ore, 31 minuti e 19 secondi ecco il vincitore assoluto attraversare l’agognata linea del traguardo: Roberto Minozzi dell’“Atletica Elbana”, un vero specialista dell’MT. Una vittoria annunciata dai pronostici.
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Il percorso da 23 km è stato invece vinto dal giovane atleta piemontese Diego Rassi.
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I due atleti hanno vinto anche l’ormai tradizionale Trofeo “Lorenzo Claris Appiani”, il giovane avvocato vittima della sparatoria del Tribunale di Milano del 9 aprile 2015. Tra i partecipanti alla gara non competitiva anche la madre, Alberta.
Al “Miniera in Trail” anche un atleta speciale, Lorenzo Mazzei, che corre in tutte le manifestazioni d’Italia per lanciare un grande e importante messaggio di inclusione.
Primo posto della categoria femminile 23 km, invece, per Laura Scappini.
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Spazio anche ai bambini, con una mini-trail pensata apposta per loro.
L’appuntamento con le emozioni della “Miniera in Trail”, ora, è per domenica 30 marzo 2019.
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Silvia Leone
