“Finisce una ambiguità che era un segreto di Pulcinella: Rimateria e Partito Democratico sono la stessa cosa tanto che la prima scende in campo con il secondo che sa già di perdere il Comune di Piombino”.
Con queste parole Giuliano Parodi commenta la sterile la sterile polemica che sta alimentando il PD in questi giorni relativa alle posizioni assunte in alcuni cda di ASIU spa dal sindaco Parodi, supportata da un comunicato stampa che la societa’ Rimateria spa ha inviato con gli estratti dei verbali dal 2016 ad oggi sottolineando le volte che ho dato il mio assenso, dopo discussioni critiche sulle scelte che venivano condotte che non sono riportate mai nei verbali, e’ veramente pessima.
“Vorrei sottolineare alcuni aspetti di questa vicenda – commenta Giuliano Parodi – che sta assumendo un carattere grottesco. Come sindaco amministratore con responsabilita’ in questi 5 anni ho fatto scelte che molto spesso non condividevo integralmente e che ho sempre combattuto per cambiare sia in campo rifiuti, che per quanto riguarda la sanita’ ecc e non mi sono mai nascosto dietro un dito, ogni atto e’ pubblico e sono sempre sceso in piazza coi cittadini e i lavoratori nelle assemblee a spiegare come stavano le cose.
Atteggiamento che nessun altro sindaco ha fatto. Il fatto che una societa’ privata come Rimateria, senta il bisogno di mandare un comunicato alla stampa con gli estratti dei verbali dopo sollecitazioni di critiche sollevate dal PD significa solo una cosa che sia il PD che la societa’ interessata hanno il timore che io e il candidato sindaco Ferrari possiamo vincere le elezioni e procederemo con gli strumenti a nostra disposizione per impedire il raddoppio ed arginare lo scempio che questa amministrazione sta perpetrando al solo scopo di tappare un buco di bilancio che vede il PD complice.”
La storia di ASIU perche’ ricordiamolo Suvereto non siede nel cda di Rimateria, e’ complessa e ha avuto sviluppi e trasformazioni in corso degli anni. Si parte dal 2016 dove non si parlava di raddoppio di volumi ma di cessione al privato per completare il cono rovescio e mettere a norma l’esistente, tra l’altro l’ingresso dei privati doveva servire per portare le competenze necessarie alle bonifiche del SIN questo il progetto iniziale di Rimateria, infatti nella ricostruzione mandata ai giornali hanno omesso la delibera 26 del 28 luglio 2017 dove a seguito dei cambi di indirizzo della societa’ il consiglio comunale di Suvereto si opponeva al processo di razionalizzazione cosi’ come si stava svolgendo.
“Il tentativo goffo di denigrazione – continua Parodi – volendo far credere che io sono poco coerente tra la piazza e le posizioni nei cda ha veramente poco senso. Le mie battaglie per il bene comune sono sotto gli occhi di tutti. Il PD visto che si preoccupa di dire cosa ho votato io dovrebbe dire anche tutte le volte che non ho votato su atti importanti opponendomi alla nomina dei Presidenti o ultimo all’ingresso di Navarra spa in societa’ Io sono molto tranquillo e coerente, la mia storia politica di atti e fatti parla da sola per chi la vuol vedere, altri invece di gettar fango per distogliere le attenzione dalle loro responsabilita’ dovrebbero iniziare a chiedere scusa ai cittadini.
La campagna elettorale lo sappiamo spesso far tirare fuori il peggio di se a chi non ha argomenti validi perche’ ha perso ogni credibilita’ coi cittadini – conclude Parodi – nel programma della lista di cui faccio parte e che vede Francesco Ferrari sindaco abbiamo la tutela dell’ambiente al primo posto e il blocco del raddoppio della discarica in questione e tutte le azioni che il comitato di salute pubblica di cui faccio parte fin dalla sua nascita ha suggerito ai nuovi amministratori, vediamo se il candidato PD puo’ dire lo stesso”.
Giuliano Parodi