LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
I dati

Frodi ed evasione fiscale: il bilancio da parte della Finanza

Le unità navali del Reparto Operativo Aeronavale di Livorno hanno svolto oltre 9.267 ore di moto mentre gli elicotteri 745 ore di volo sul territorio e sulle isole dell’arcipelago

roan

Dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza

In data 21 giugno 2024 la Guardia di Finanza ha festeggiato i suoi 250 anni dalla fondazione. La Guardia di Finanza, oggi, è un’amministrazione moderna che, partendo dai controlli di natura fiscale e dalla difesa doganale delle frontiere, ha adeguato il proprio ordinamento per il presidio delle rinnovate libertà fondamentali della nostra costituzione economica e degli interessi economici dello Stato e dell’Unione Europea

Le attività ispettive hanno consentito di individuare 167 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico) e 215 lavoratori in “nero” o irregolari.

Scoperti, inoltre, 5 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita detenzione di capitali oltreconfine.

I soggetti denunciati per reati tributari sono 100, di cui 2 tratti in arresto. All’esito di indagini delegate dall’Autorità giudiziaria, sono stati inoltre cautelati e segnalati all’Agenzia delle entrate crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica inesistenti o ad elevato rischio fiscale, nonché sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di oltre 4,1 milioni di euro.

I 38 interventi in materia di accise hanno permesso di sequestrare 83 kg. di prodotti energetici. 814 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza. Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato a individuare 67 kg. di tabacchi lavorati esteri consumati in frode o sottoposti a sequestro e alla denuncia di 2 soggetti.

I controlli e le indagini (23) contro il gioco illegale hanno permesso di riscontrare 2 violazioni e verbalizzare amministrativamente 35 soggetti In tale contesto le unità navali del Reparto Operativo Aeronavale di Livorno hanno svolto oltre 9.267 ore di moto mentre gli elicotteri 745 ore di volo sul territorio e sulle isole dell’arcipelago contribuendo alla sicurezza, anche percepita, in un momento di forte ripresa del sistema economico dell’intero Paese.

Sulla base di concreti elementi di rischio e di un approccio multisettoriale sono state controllate 1.680 imbarcazioni estendendo gli approfondimenti sulle persone fisiche/giuridiche titolari delle unità navali valorizzando, in tal modo, la platea di contribuenti controllati. In tema di monitoraggio fiscale e di contrasto ai comportamenti evasivi di IVA ed II.DD. commessi attraverso imbarcazioni di lusso, su indicazione del Comando Regionale è stata avviata una progettualità tra la componente aeronavale e territoriale tesa ad analizzare in maniera strutturale anche fenomeni di esterovestizione e riciclaggio. In particolare sono state individuate 45 imbarcazioni battenti bandiera estera, tra cui 13 di esse, del valore complessivo di oltre 8.700.000 €, di proprietà di cittadini italiani, non indicate nell’apposito quadro RW della dichiarazione dei redditi.

Nel settore delle imposte dirette e altri tributi sono state, a fronte di manifestazioni palesi di ricchezza, rilevate incongruenze reddituali e contributive per un valore di circa 4.500.000 €, scoperte evasioni di canoni demaniali per oltre 151.000 €, di imposte locali IMU e TASI per oltre 130.000 €, di imposte regionali per oltre 33.000 €, di imposta erariale, su aerei e voli passeggeri definiti “di lusso” (aerotaxi), per circa 230.000 €.

L’attività di contrasto ai traffici illeciti perpetrati via mare è stata proseguita con una mirata azione di approfondimento dell’analisi di contesto operata in primis dal personale in servizio presso la sala operativa e la Sezione Operazioni. In particolare, l’osservazione ha riguardato le imbarcazioni/navi in ingresso ai principali porti toscani, ovvero in transito nella circoscrizione di servizio, approfondendo le singole posizioni tramite il ricorso alle banche dati in uso al Corpo (C4i) e al lavoro sinergico con i reparti territoriali. Particolare risalto assume l’attività aeronavale eseguita dalla componente Aeronavale nel settore della Tutela Ambientale e della Polizia Demaniale.

In particolare tra le attività ispettive finalizzate alla tutela dell’esigenza nazionale, ed europea, di salvaguardia e rispetto delle risorse idrica dei territori spicca l’attività condotta sul litorale versiliese che ha consentito di sequestrare 18 punti di derivazione di acqua pubblica da falde sotterranee (c.d. “pozzi”) presenti presso gli stabilimenti balneari ed elevare sanzioni complessivamente per oltre 960.000 €. Nell’alveo di tale attività saranno, inoltre, ammesse a recupero anche canoni di concessione demaniale evasi negli ultimi 5 anni, per un importo di oltre 600.000 €.

In collaborazione con la componente territoriale, sono stati individuati 82 tonnellate di rifiuti, tra cui apparecchiature elettriche ed elettroniche (R.A.E.E.), destinati all’illecita esportazione verso paesi del continente africano. Nel medesimo contesto, la Sezione Aerea di Pisa ha censito sul territorio toscano 86 siti di automodemolizioni, di cui 27 con potenziali presupposti di violazione alla normativa ambientale. Sono stati effettuati 813 controlli in materia di polizia ittica e marittima.

In questo ambito concorsuale si registra uno dei più grandi risultati in materia di pesca illecita del polpo nella zona dell’Argentario dove, grazie alla collaborazione tra reparti e soprattutto dell’organizzazione internazionale Sea Shepherd sono stati tolti dal fondale marino circa 3.550 barattoli e 135 nasse illecitamente depositati in totale distonia con la specifica normativa nazionale ed europea. Tale attività ha avuto un elevato risalto mediatico a livello nazionale.

Più informazioni