I rappresentanti di istituto, in Consulta Provinciale, in Parlamento degli Studenti dell’Isis Foresi insieme ai rappresentanti di classe della sede del Grigolo hanno indetto per la mattinata di domani (venerdì 17 settembre) a partire dalle 9.30 un presidio di manifestazione studentesca, che si terrà all’entrata (lato ponticello) del Viale Delle Ghiaie.
La manifestazione si è resa necessaria per dare forza alla richiesta degli studenti del Grigolo di tornare presto a frequentare la scuola in presenza nella loro sede, ad oggi inagibile a causa di un guasto idrico, noto e denunciato addirittura da Giugno scorso.
Evidentemente però in tutto questo tempo e nonostante le pressanti e continue sollecitazioni dei rappresentanti, della Dirigenza Scolastica e del Cons. Per l’Elba Solforetti, non è stato fatto quanto necessario per assicurare ai ragazzi del Grigolo un ritorno tranquillo e garantito; rischiando addirittura di dover subire pesanti e del tutto inaccettabili turni pomeridiani, che adesso sembrano sventati grazie alla soluzione provvisoria emergenziale trovata in extremis dal Cons. Solforetti che, se stavolta i tempi saranno mantenuti, dovrebbe diventare effettiva dalla fine di settembre.
Crediamo però davvero inaccettabile che nonostante i tre mesi a disposizione e le ripetute e multilaterali denunce ci si ritrovi oggi in queste condizioni di incertezza e disagio per studenti e comunità scolastica tutta.
Al tema dell’approvigionamento idrico del Grigolo abbiamo poi scelto di legare altre storiche richieste degli studenti elbani; in primis la questione amianto al Grigolo, la cui rimozione, assicurata due anni fa, ancora sembra lontana.
Insieme alla bonifica eternit chiediamo interventi edilizi sistemazione e adeguamento di spazi esterni e interni dei plessi, sia del Grigolo che di Salita.
L’intento non è attaccare o criticare ma semplicemente riportare al centro delle agende politiche e istituzionali questioni croniche delle nostre scuole che non è stato possibile trattare adeguamente in periodo di pandemia e che vogliamo evitare vengano ulteriormente trascurate.
Cogliamo l’occasione anche per sollecitare passi avanti forti e immediati nel processo di riforma dei trasporti pubblici, ad oggi arenato, nonostante gli sforzi nostri, della Provincia e del Comune di Portoferraio, per niente accompagnati dal sincero interesse di tante altre amministrazioni comunali.
Teniamo a chiarire che si tratterà di una manifestazione statica ed assolutamente pacifica, una manifestazione/sciopero non contro qualcuno (dentro ognuno degli organi chiamati in causa ci sono anche persone costantemente impegnate per gli studenti) ma semplicemente per qualcosa, che nasce con l’obbiettivo di riportare i nostri diritti di studenti al centro dell’attenzione politica ed istituzionale.
Coerentemente con ciò sconsigliamo vivamente qualsiasi politico, partito, sigla o associazione di strumentalizzare, in qualsiasi modo, la nostra mobilitazione.
I Rappresentanti degli Studenti
